Tecnologia e praticità
Composizione del prodotto
La linea di prodotti Plasma Care® è stata progettata per fornire a medici ed infermieri un device pratico, intuitivo ed estremamente semplice da utilizzare. Il dispositivo è funzionale, portatile e dal design accattivante. Il distanziatore (detto anche spacer) è sterile e monouso e garantisce quindi l'applicazione della terapia in totale sicurezza igienica.
Il device
Un dispositivo portatile ed ergonomico contiene l'intera elettronica ed il controllo del sistema Plasma Care. Un solo pulsante a sfioramento gestisce l'accensione, lo spegnimento e l'erogazione della terapia. Un sistema intuitivo di led aiuta l'operatore nel controllo delle tempistiche e della corretta operatività del sistema.
Stazione di ricarica
Le batterie di Plasma Care® vengono caricate in modalità wireless attraverso la docking station. Questo per evitare che liquidi e sporcizia penetrino nell'alloggiamento. La carica induttiva assicura che l'utente ed il paziente non possano entrare in contatto con componenti sotto tensione.
Il generatore di plasma
La sorgente è il cuore del plasma care®. Tramite tecnologia SMD (surface micro discharge) micro scariche generano il plasma freddo a pressione ambientale. Essendo una sorgente di plasma indiretta nessuna corrente attraversa il paziente.
Alimentatore
L'alimentatore è collegato alla docking station
Distanziatore monouso (spacer)
Lo spacer è collegato alla sorgente di plasma e garantisce l'uso igienico del dispositivo, anche nella pratica quotidiana intensa. Per ogni trattamento applicato deve essere utilizzato un nuovo distanziatore. Questo è garantito dalla presenza di un'unità RFID (identificazione a radiofrequenza) su ogni singolo spacer.
Distanziatore trainer
Il distanziatore trainer è stato pensato per fare in modo che l'operatore possa prendere confidenza con il prodotto. Questo distanziatore può essere applicato più volte e, poiché è chiuso, non permette la fuoriuscita di plasma freddo.
Tutte le parti del dispositivo sono realizzate in plastica medicale biocompatibile. Gli elementi di comando e le luci a LED sono integrati nell'unità stessa stesso in modo tale che non vi siano aperture.
I vantaggi: non c'è spazio per lo sporco, si evitano depositi di materiale e pulizia e sanificazione del device risultano essere facilitate.
Tecnologia al plasma
Il plasma atmosferico freddo (CAP) è un gas ionizzato o parzialmente ionizzato, cioè solo una particella su 1x109 è ionizzata. Il plasma freddo a pressione atmosferica (Cold atmospheric plasma – CAP) viene generato applicando un'alta tensione elettrica ad un gas a pressione atmosferica (nel caso del Plasma Care l'aria ambientale) ed ha la caratteristica di mantenere una bassa temperatura, generalmente inferiore ai 40°C.
Il CAP (cold atmospheric plasma) viene utilizzato da molto tempo in ambito ospedaliero per la sterilizzazione a bassa temperatura dei dispositivi medici (sitema Sterrad) ma in tempi recenti sta suscitando notevole interesse per i suoi effetti sui tessuti viventi e per le possibili applicazioni nel campo della medicina.
Nel plasma freddo, per via della interazione tra campo elettromagnetico e aria, vengono generate numerose molecole di specie reattive dell'ossigeno (Reactive Oxygen Species – ROS) e dell'azoto (Reactive Nytrogen Species – RNS): tra le prime possiamo citare H2O2, ozono, ossidrili, ossigeno atomico e molecolare, mentre tra le seconde NO2, NO3, perossinitriti ed altre particelle come ioni ed elettroni liberi. Tutte le specie sopracitate hanno la caratteristica di avere un forte potere ossidante, cioè la capacità di “rubare” elettroni agli atomi ed alle molecole con le quali entrano in contatto e di danneggiarne la struttura Questo processo viene definito di ossido/riduzione (o REDOX) ed è alla base della efficacia di inattivazione microbica del plasma freddo.
Ioni ed elettroni | N+, N2+, N3+, N4+, O+, O2+, NO+, NO2+, H+, H2+, H3+, OH+, H2O+, H3O+, e-, O-, O2-, O3-, O4-, NO-, N2O-, NO2-, NO3-, H-, OH- |
Specie reattive
| N2, O, H, N, O, O2, O3, NO, N2O, NO2, N2O3, N2O4, N2O5, H2, OH, HO2, H2O2, HNO, HNO2, HNO3 |
Radiazioni UV | (Max. 0,00198 J/m² in 3 Minuti (Limite = 30 J/m²) |
Luce visibile | Lucentezza viola |
Radiazione termica | ΔT = circa 1°C/Minuto, sempre ≤40°C |
La medicina del Plasma nel Vostro camice
Il Plasma Care® è un generatore portatile di plasma freddo certificato come dispositivo medico di classe 2a per il trattamento di ferite croniche (ulcere da decubito, ulcere vascolari, ulcere del piede diabetico), ferite acute (ferite chirurgiche, traumi, ustioni) e accessi vascolari (decontaminazione di siti di puntura). .
Ha più o meno le dimensioni ed il peso di un vecchio ricevitore telefonico ed è alimentato a batteria con un'autonomia sufficiente per almeno 200 trattamenti.
Il Plasma Care® utilizza distanziatori sterili monouso in cui il CAP si forma e poi entra in contatto con la parte da trattare. Il plasma viene generato grazie a una tecnologia innovativa chiamata Surface Micro Discharge (SMD) e non c'è passaggio di corrente elettrica tra il dispositivo e il paziente, il che rende l'applicazione adatta ai portatori di pacemaker e pazienti con osteosintesi.
Il funzionamento dell'unità è semplice e intuitivo: è possibile accenderla e spegnerla e avviare cicli di trattamento di un minuto alla volta con la sola pressione di un pulsante. Gli indicatori LED segnalano l'accensione dell'unità e la durata del ciclo di un minuto. I quattro LED si spengono in sequenza ogni 15 secondi.
I distanziatori monouso sono microchippati per evitare che vengano riutilizzati e per evitare la contaminazione incrociata.
Brevetti e licenze
Terraplasma medical ha registrato due brevetti per proteggere il plasma care® e un altro per l'utilizzo nel trattamento delle malattie pneumologiche.
Terraplasma medical ha la licenza esclusiva a livello mondiale per l'utilizzo e lo sfruttamento di varie tecnologie al plasma freddo di terraplasma per il settore medico professionale delle ferite, della pelle e delle malattie pneumologiche.